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La bufala dell' inversione dei poli magnetici

Per motivi assurdi, alcuni legano l'inversione dei poli magnetici ed il rallentamento della rotazione terrestre, nonostante non esiste alcun legame possibile tra le due cose.

Prendendo la palla al balzo, hanno inventato la bufala secondo cui nel 2012 il polo sud e il polo nord magnetici dovrebbero invertirsi, lasciando la terra provvisoriamente sprovvista dello scudo magnetico che la protegge dalla radiazione cosmica e solare. La scienza ha dimostrato che le inversioni del campo magnetico terrestre impiegano migliaia di anni per compiersi. Quando ciò avviene, la terra non rimane affatto scoperta. Il campo magnetico diventa solo più complesso, ma non scompare: il polo sud magnetico ad esempio, potrebbe trovarsi in Africa, mentre il polo nord a Tahiti.

Infatti. anche quando nella storia della terra si sono avute inversioni del campo geomagnetico terrestre, non è che questo si annullava per riformarsi con i poli invertiti. Il campo geomagnetico terrestre restava sempre presente senza indebolirsi o annullarsi non proteggendo più la terra dalle radiazioni cosmiche per un determinato periodo di tempo, come dice l'apocalittica bufala, diventava solo più complesso, ma era sempre presente.
Durante l'inversione infatti si riscontravano anomalie del campo, che produceva aurore in aree tropicali ed equatoriali, senza produrre effetti particolarmente dannosi per il nostro pianeta.

Come già detto da te il campo continuerebbe ad esistere e a proteggerci a prescindere dalla disposizione dei poli.
Come sempre, quelle riportate riguardo al 2012 sono teorie che spesso hanno l'intento di descrivere scene apocalittiche, senza basarsi sui modelli e dati scientifici del quale disponiamo oggigiorno.

 

Tra l'altro, ecco come funzione l'inversione dei poli magnetici: l'inversione e anche la stessa polarità pare essere determinata da una coppia di dinamo (dinamo terrestre) che produrrebbe un campo magnetico indotto (che si sovrappone a quello già esistente).
Questi due campi dovrebbero essere di segno opposto e ciclicamente il campo risultante sarebbe determinato dalla predominanza di uno sull'altro e nelle fasi intermedie si passerebbe anche in una fase di campo nullo.
Il cambio sarebbe determinato dall'insorgere di dipoli magnetici causati proprio dalla non stabile fase di transizione e dalla sovrapposizione di un campo sull'altro.

 

inversione poli magnetici

 

Il processo avverrebbe su un arco di tempo molto lungo e, come sottolineato, non produce effetti particolarmente dannosi per il nostro pianeta.

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