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Alcuni consigli per tagliare i costi carburante

Alcuni consigli per tagliare i costi carburante

I costi carburante sono i peggiori nemici del portafoglio di chi possiede un’auto.

E’ chiaro che dopo aver acquistato un’auto, nel lungo periodo i costi di impiego nei quali rientra il costo del carburante arriveranno a superare il costo d’acquisto stesso.

Oggi in media la benzina ha un prezzo al litro che si aggira intorno agli 1.50 ed 1.60 euro, mentre il diesel è di circa dieci centesimi più economico. Nonostante il prezzo del carburante continui a salire e questa tendenza non paia arrestarsi, è possibile ridurre le spese per il carburante seguendo diversi consigli.

 

I consigli tecnici

Innanzitutto bisogna far attenzione quando si guida ad evitare brusche accelerate e proseguire con una velocità costante. Ciò ridurrà e non di poco la quantità di carburante necessaria. Risulta infatti da diverse analisi che condurre un tipo di guida dove si effettuano brusche frenate o grosse accelerazioni, incrementa il consumo di carburante di circa 30%. Altre cose a cui fare attenzione sono la pressione delle gomme che deve essere sempre ottimale, come indicato sul libretto dell’autovettura stessa. I finestrini inoltre non andrebbero tenuti abbassati soprattutto se si procede ad alte velocità.

Nemica del serbatoio è anche l’aria condizionata: il climatizzatore sottrae energia alla macchina, la quale avrà bisogno di più potenza per restare operativa e dunque attingerà a fonti extra di carburante. Da non sottovalutare è anche la questione sui pesi che si trasportano. E’ importante viaggiare leggeri,infatti è stimato che ogni 100 chilogrammi il consumo di carburante cresca di circa 6-7%.E’ sempre conveniente dunque sgomberare il portabagagli e rimuovere eventuali portabici o portapacchi in quanto non solo fanno peso, ma producono attrito con l’aria.

Infine non bisogna dimenticare che al momento dell’acquisto bisogna porre anche attenzione alla scelta del tipo di motore più adatto alle proprie esigenze: l’auto acquistata si userà prevalentemente in città oppure per lunghi viaggi?

 come risparmiare carburante

 

I consigli generali

Per quanto riguarda invece alcuni consigli meno tecnici ma di carattere più generale, è importante partire dal momento del giorno in cui si effettua il rifornimento: i depositi di carburante si trovano nel sottosuolo, dunque è consigliabile effettuare il pieno nelle prime ore del mattino. Questo in quanto l’asfalto è più fresco e ciò produrrà meno vapore nel deposito di carburante, il chè significa che entrerà una maggiore quantità di carburante liquido nel serbatoio.

Infine ma non meno importante è controllare online i prezzi del carburante, al fine di recarsi alla stazione di rifornimento più conveniente. Molto spesso risulterà che queste ultime sono le pompe bianche, cioè quelle stazioni di rifornimento che non hanno il “Servito” e spesso hanno una limitata offerta di carburante. La mancanza di questi elementi però permette di arrivare a risparmiare non pochi soldi sul pieno, arrivando ad oltre 10 centesimi a litro.


Le carte prepagate: importanti alleate per ridurre i costi

Un passo fondamentale da compiere se si vuole risparmiare al massimo sui costi del carburante è ottenere una carta prepagata. Si tratta di una soluzione indispensabile per le aziende e i professionisti con partita IVA, perché consentono non solo pagamenti semplici e veloci, ma anche di scaricare i costi della benzina sostenuti per lavoro per tutta la propria flotta di veicoli. Si parla di norme in quanto a partire dal 2019, i professionisti e i possessori di partita IVA che vogliono godere della detrazione dei costi IVA sul carburante hanno l’obbligo di effettuare il pagamento dei rifornimenti con mezzi tracciabili, e le carte di questo tipo lo sono. Questa misura è stata presa dallo Stato in quanto si vogliono limitare i fenomeni di autocertificazione dei costi (spesso fittizi) e di evasione fiscale.

Rispetto ad altre soluzioni, le carte prepagate consentono di effettuare rifornimento presso le pompe bianche, in quanto non legate ad alcuna compagnia. Le carte prepagate sono inoltre importanti anche per l’analisi e la gestione dei costi e delle spese per i professionisti ed i possessori di partita IVA. Una delle più diffuse è la carta prepagata Soldo, di facile uso e adatta a tutte le esigenze.

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