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Inquinamento Domestico

Molti anni fa un analista di un ente della protezione dell'ambiente volle fare un esperimento, decise di portare con se tutto il giorno un sofisticato apparechio per l'analisi dell'aria.

Con enorme stupore scoprì che il massimo livello di inquinamento a cui era stato esposto era stato registrato nella cucina di casa sua.
Molti scienziati avvertono che l'inquinamento all'interno delle case e degli uffici spesso tocca livelli di concentrazione che all'aperto sarebbero considerati contrari alla legge.

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Poiche la maggioranza della popolazzione passa il proprio tempo soprattutto fra le quattro mura, questo tipo diinquinamento pone un problema serio, aggravato anche dagli sforzi, per altro giustificati, dei consumatori che, preocupati della questione energia, provvedono a isolare perfettamente le abitazioni per ridurre le spese di riscaldamento.
Purtroppo poco o nulla è stato fatto , a livello di pubblici poteri, per richiamare l'attenzione sul problema e mettere in guardia la gente sul possibile pericolo.

 

Anzi, al contrario, le imprese edili hanno sempre continuato a commercializzare le abitazioni incrementandocontinuamente i prezzi sostenendo il contrario, cioè proponendo case con isolamenti in classe A a risparmio energetico
In maniera tale che hanno fatto crollare le quotazioni di vecchie case perchè non rispettano questi concetti di massimoisolamento termico, pensate, propagandate da leggi del Governo stesso.
Il povero lavoratore che, in una vita di lavoro, o per eredità, era riuscito ad avere un capitale, da un giorno all'altro si è visto ridimensionare drasticamente i suoi averie senza possibilità di poter reclamare.
Queste informazioni hanno lo scopo di far conoscere i fatti ai lettori affinchè possano prendere individualmente misure idonee a ridurre al minimo i rischi.

inquinamento cucina

In molte case, oggi, le fiammelle pilota dei bruciatori per il riscaldamento autonomo, degli scaldabagni e degli scaldaacqua, nonchè i fornelli ed i forni alimentati a gas vengono accese giorno e notte.
Il gas brucia in modo molto più pulito delle cucine a carbone od a legna, e non emette praticamente mai fumo visibile nelle case. Ma dove c'è fuoco c'è fumo.
Gli scienziati stanno scoprendo che certi prodotti della combustione emessi dagli impianti a gas sono più pericolosi di quanto comunemente si pensi.
E' stato misurato l'inquinamento provocato dai fornelli a gas che cuocevano alla temperatura di 175 gradi ed hanno scoperto che in breve tempo nelle cucine a gas con poca ventilazione erano presenti nell'aria tanto monossido di carbonio e biossido di azoto quanto nel cielo di Los Angeles in una giornata di smog.
Il monossido di carbonio può essere mortale.
Quando il monossido di carbonio entra nei polmoni, si combina con l'emoglobina dei globuli rossi con una forza 210 volte maggiore di quella dell'ossigeno.
Ecco perchè anche una piccola quantità di monossido di carbonio pregiudica la capacità del sangue di portare ossigeno ai tessuti dell'organismo.

In accordo con le direttive CEE, il limite di concentrazione massima consentita in Italia è di 8,7 ppm nelle otto ore, che significa che su un milione di mollecole di aria non devono essere presenti più di 8,7 mollecole di monossidi di carbonio, una proporzione, dunque, infinitesimale.

A questi livelli di concentrazione chi soffre di disturbi cardiocircolatori può già avvertire dolori anginosi.
Quando il monossido di carbonio raggiunge 15 ppm, certi soggetti manifestano allarmanti alterazioni dl battito cardiaco.
A 30 ppm, alcuni avvertono disturbi alla vista e lentezza di riflessi che pregiudicano la guida dell'automobile.
Nonostante questo, oggi, le multe sono diventate un mezzo per fare cassa, e con multe talmente alte da diventare insostenibili per l'economia delle famiglie dei cittadini.
La Costituzione Italiana dice che il Parlamento deve legiferare per il bene dei cittadini.
Studi compiuti si legge che nelle cucine domestiche l'aria, nel giro di un'ora, può arrivare a 50 ppm di monossido di carbonio in seguito all'uso normale di fornelli a gas, inoltre le fiamme creano anche il protossido d'azoto ed il biossido d'azoto.
Stufe a cherosene, cucine economiche e caminetti sono ancora più pericolosi ovviamente.
Sembra che il Governo non abbia tempo per risolvere questi problemi, impegnato come è dalle problematiche di poltrona.
Nulla è fatto per il benessere del cittadino, ma solo per i capitalisti già ricchi di per se stessi.
Al cittadino gli è concesso solo di votare per il benessere dei Parlamentari. Grazie.

 

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